Lui non mi desidera più ed io sto male.
Ho 28 anni e da 5 sto con un ragazzo di 30. Inizialmente il nostro rapporto sembrava caratterizzato da una certa intesa sessuale, lui cercava molto il contatto fisico e dal modo in cui mi guardava era evidente la sua attrazione nei miei confronti.
Ma nell’ultimo anno (forse anche due) le cose sono notevolmente cambiate. Facciamo l’amore troppo poco spesso (a volte passano settimane e settimane), lui non mi cerca quasi mai e non mi tocca più. Sembra assolutamente non interessato al mio corpo. Eppure io non sono cambiata, sono rimasta la stessa di sempre, e non è cambiato neppure il mio desiderio nei suoi confronti… quando facciamo l’amore è infatti bello come una volta, credo anche per lui, ma poi ritorna il vuoto e il suo disinteresse. Allora mi chiedo: lui non mi desidera più? Come è possibile che il mio ragazzo non abbia più voglia di fare l’amore con me?
Come faccio a venire fuori da questa situazione che mi rende infelice e insoddisfatta (ma non voglio lasciarlo per questo, visto che ne sono innamorata)?
Vi ringrazio per l’attenzione,
G.
Lui non mi desidera più: non mi cerca più sessualmente, non mi guarda più come prima. Cosa posso fare? Ma davvero il desiderio sessuale può svanire così? Lo Psicologo Risponde.
Cara G.,
la vita sessuale in un rapporto di coppia non è mai una linea dritta senza oscillazioni, ma può essere naturalmente soggetta a tante influenze e perturbazioni; dunque ci possono essere delle dinamiche interne alla coppia (o anche condizionamenti esterni) che incidono notevolmente sulla sessualità e il desiderio.
Fatta questa premessa, le chiedo: lei ne ha parlato con il suo fidanzato? Confrontarsi su queste tematiche, così come esternare il proprio malessere e la propria insoddisfazione, è fondamentale e funzionale al miglioramento della relazione. Capire lui cosa ne pensa appare dunque necessario, anche per chiarire i suoi dubbi; lei infatti può pensare “lui non mi desidera più”, ma finché non si confronta con lui non farà altro che considerare solo il suo punto di vista.
Inoltre, bisognerebbe capire come vive lei la sessualità, se prende l’iniziativa qualche volta o meno, perché non dobbiamo certamente aspettarci che sia sempre l’altro a farlo, è importante che ci sia una seduzione e una ricerca reciproca, magari caratterizzata anche da una certa giocosità, che alimenta indubbiamente la passione.
O al contrario, se è troppo richiestiva nei suoi riguardi, il che potrebbe far sentire lui in difficoltà e pressato (riducendo il desiderio sessuale). Provi ad analizzare se, in questi ultimi due anni, è cambiato qualcosa in queste dinamiche sessuali (e nella vostra relazione in generale) che potrebbe essere collegato a questo mutamento dell’atteggiamento del suo partner.
In ogni caso, le rinnovo l’importanza di una comunicazione con lui sulla vostra vita sessuale, confrontandovi anche su quelle che sono le vostre preferenze, le vostre fantasie, le difficoltà reciproche.
Un caro saluto
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Lo Psicologo Risponde
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